Triade vitruviana
Definizione basata sulle tre categorie cui l'architettura deve soddisfare indicate da Vitrubio: "firmitas, utilitas e venustas oppure solidità (le fondamenta poggeranno profondamente e saldamente sul terreno sottostante), utilità (la distribuzione dello spazio sia corretta e pratica all'uso) e bellezza (l'aspetto della opera sarà piacevole per l'armoniosa proporzione delle parti)".
Possiamo fare alcuni esempi su questi argomenti:
- Venustas: rapporto tra identità e riconoscibilità.
Machu Pichu, Cuzo. Peru |
Torre Effeil, Parigi. Francia |
- Utilitas: ospitalità, qualità dello spazio (benessere, confort,..)
Villa Savoye, Le Corbusier |
Secondo Vitrubio nel suo I libro del trattato De Architettura, fornisce una definizione su questa che si compone di sei parti:
- Ordinatio (ordinazione): "il giusto rapporto della proporzione generale rispetto al modulo".
- Dispositio (disposizione): "l'adatta messa in opera delle cose e l'elegante esecuzione dell'edificio" che si compone di pianta, alzato e prospettiva.
- Eurythmia (armonia): "la leggiadra figura".
- Symmetria (simmetria): "il collegamento armonico dei singoli membri dell'edificio" rispetto alla figura complessiva dell'opera.
- Decor (ornamento): "il bell'aspetto dell'opera, composta da membri ben calcolati e commisurati con gusto e sapienza".
- Distributio (distribuzione): "consiste nella misurata attribuzione di materiale e di aria".